L'orgoglio nerazzurro, Giacinto e Ceccarini: Inter vinci per loro

EDITORIALE ESCLUSIVO PER FCINTERNEWS.IT  DI GUGLIEMO CANNAVALE



Due occhi colmi d'amore, una faccia pulita e una personalità unica. Questo era ed è Giacinto Facchetti. Questa è la persona che dalle parti di Torino hanno insultato e accusato. Questa, più semplicemente, è la persona a cui gli undici nerazzurri che scenderanno in campo dovranno pensare. L'Inter non è più in lotta per lo Scudetto, forse non lo è mai stata. Il terzo posto è scivolato via negli ultimi mesi e anche l'Europa League appare in dubbio. Ecco, a Torino l'Inter non dovrà scendere in campo per la classifica, visto che l'unico obiettivo sarebbe l'accesso all'Europa League.
L'Inter deve scendere in campo pensando alla storia. Basterà pensare di essere l'Internazionale, e che si gioca contro la Juventus. Basterebbe questo, basterebbe la secolare rivalità tra queste due squadre, tanto che questa partita viene (o veniva) definita Derby d'Italia. Basterebbe, ma in realtà non basta. Perché c'è anche la memoria di Giacinto da onorare, da difendere e da celebrare. Non si può far finta di niente: i giocatori lo sanno, perché la memoria di Giacinto vale più di una vittoria. 
Facchetti è l'immagine dell'Inter fiera, onesta e che combatte. L'Inter dovrà scendere in campo così a Torino: non solo per vincere, ma soprattutto per onorare la maglia e per combattere fino alla fine. Non sarà facile, perché questa è l'Inter peggiore degli ultimi anni contro la Juve migliore. Facchetti era anche l'immagine dell'Inter che ha provato a contrastare il sistema. Bisognerà anche pensare a quel fallo di Iuliano su Ronaldo non fischiato da Ceccarini e a tutto quello che è successo. Non come a un'ossessione, ma come a un orgoglio. 
Una partita che vale più di tre punti. Gli stimoli per l'Inter dovranno essere legati alla storia, a Facchetti e ai torti subiti. Molto più semplice per la Juve, perché il sogno Scudetto è ancora intatto. La Juve giocherà al 100% per credere ancora allo Scudetto, comunque non facile visto che il Milan (anche contro la Roma) non si ferma più. Per questo la partita di stasera è quasi un'ultima spiaggia per i bianconeri, mentre per l'Inter diventa quindi la grande occasione per fare uno scherzetto alla Juve. I motivi, insomma, ci sono. Le possibilità di vincere, invece, meno. Ma il cuore, quello, ci deve essere sempre. Per l'Inter, per Giacinto.