Caliendo: “Maicon sarebbe potuto partire a gennaio”

Fonte: Goal.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Intervistato in esclusiva da Goal.com,Antonio Caliendo ha svelato alcuni retroscena su Maicon che, secondo l’agente napoletano, sarebbe potuto partire in caso Leonardo non fosse giunto ad Appiano. Sarebbe partito, magari verso Madrid, dove Mourinho lo avrebbe accolto al meglio e lo avrebbe abbracciato come fatto nella cerimonia di consegna del Pallone d’oro.
Di seguito l’intervista al completo:
Buongiorno Caliendo, che ci dice di quell’abbraccio allora? “E’ l’effetto Mourinho. La qualità umana e professionale di un allenatore come lui che lo ha reso un vincente. Grandissimo allenatore ma anche grandissimo uomo: la forza più grande gliela dà il gruppo. Riesce a coagulare il gruppo di giocatori con cui lavora riesce a trasmettergli affetto e amicizia raggiungendo traguardi straordinari. E’ questa l’arma vincente di Mourinho. Ed è la stessa arma che sta adottando Leonardo all’Inter in questo momento”.
Ennesima dimostrazione che se Mou chiamasse, Maicon andrebbe di corsa a Madrid? “Sempre, ma s’è creato anche un certo feeling con il presidente Moratti e per questo motivo ci vorrebbe comunque l’assenso del presidente nerazzurro per un suo eventuale trasferimento altrove”.
Maicon potrebbe lasciare l’Inter già a gennaio o se ne palerà a giugno? “La partenza di Maicon è molto meno probabile rispetto a prima. Ora all’Inter c’è Leonardo e le cose sono cambiate. Se le due società troveranno l’accordo economico che vada bene ad entrambe si può fare. Solo a quel punto Maicon potrebbe lasciare Milano”.
Se fosse rimasto Benitez l’affare si sarebbe concluso già a gennaio? “Diciamo solo che le vittorie uniscono il gruppo e alimentano gli intenti comuni. Le sconfitte, invece, hanno un solo colpevole”.