Andrè Baibich, esperto giornalista del portale brasiliano di Goal.com, ha parlato ai microfoni dei colleghi italiani di Paulo Henrique Ganso, il giovane talento del Santos al centro di un'aspra contesa tra Inter e Milan: "Solitamente sono molto cauto nel giudicare i nuovi talenti, perché è davvero difficile prevedere a che livelli arriveranno. Con Ganso è diverso. E' pronto per il calcio europeo e per essere uno dei migliori giocatori al mondo. Impressiona perché ricorda il classico numero 10, quelli che c'erano una volta".

Quando gli viene chiesto il nome di un campione a cui potrebbe essere accostato il trequartista brasiliano, Baibic non ha dubbi: "Mi ricorda Zidane per il suo modo di giocare e di trasmettere una sensazione di facilità, come se fosse la cosa più semplice del mondo. Semplifica tutto quello che fa giocando ad uno o due tocchi, ha grande controllo e visione di gioco, un'innata abilità nel mettere i compagni in condizione di segnare. E dalla distanza può far male con il suo tiro".

Giocatore di di grande qualità e prospettiva, sono ben altri i pericoli che potrebbero celarsi dietro un eventuale acquisto del 21enne campioncino della Seleçao: "Se proprio devo sbilanciarmi individuando un problema, allora punterei la mia attenzione sulla sua propensione agli infortuni. Le sue ginocchia hanno già dato problemi in questi primi anni di carriera - ha spiegato il giornalista -, se continueranno a rappresentare un ostacolo potrebbe avere difficoltà nel mettere in mostra tutto quello di cui è capace".