Il Real Madrid mette le mani suJavier Pastore che facilita lo scambio Ricardo Kakà-Maicon con l'Inter. Questo il fantasioso scenario con cui apre oggi La Gazzetta dello Sport, sottolineando però come sulFlaco ci sia ancora vigile il presidente Moratti. Tra questi campioni, ovviamente rientra anche il nome diWesley Sneijder, perché se non si muovesse lui difficilmente potrebbe arrivare il fantasista argentino del Palermo. Un poker d'assi impossibile da muovere, nonostante le possibilità del mercato attuale. Come già spiegato nel corso della giornata di ieri, quello di Kakà non è assolutamente un nome prioritario per l'Inter, tutt'altro che attratta dal dover rinunciare ai milioni freschi del Real Madrid per Maicon ritrovandosi in cambio un giocatore non più splendente e dall'elevatissimo ingaggio, peraltro neanche troppo convinto di tradire il passato rossonero per sbarcare sull'altra sponda del Naviglio. L'Inter vuole soltanto soldi dal Real per il terzino brasiliano, così da poterne reinvestire grossa parte in affari ritenuti prioritari, come quello che porta ad Alexis Sanchez. Insomma, per adesso l'idea Kakà non regge, soltanto un regalo di Perez potrebbe favorire l'operazione ma PaperonFlorentino tutto farebbe tranne che cedere tranquillamente un gioiello che portò a Madrid come simbolo della sua nuova era.

I soldi di Maicon per altre trattative, dunque. Ma non per arrivare a Javier Pastore. Non poteva essere più chiaro circa un mese fa il presidente Massimo Moratti, quando fece capire quanto sia apprezzato sì l'argentino in Corso Vittorio Emanuele, ma sperperare vagonate di milioni per una zona del campo dove l'Inter ha già un numero uno come Wesley Sneijder non ne valga proprio la pena. "Siamo già coperti", disse il presidente, e le cose restano così. Il filo da seguire è estremamente semplice: la volontà di Sneijder è quella di restare a Milano, lo ha detto chiaramente come anticipò in anteprimaFcInterNews, e l'Inter non intende cederlo. Qualora dovesse però arrivare una proposta vicina ai 40 milioni, se ne potrebbe discutere per la logica del Fair Play Finanziario. Anche nella malaugurata ipotesi in cui Wesley dovesse partire - ipotizziamo - direzione Londra per 40 milioni, arrivare a Pastore non costerebbe meno di 35 milioni: quale guadagno ci sarebbe dunque per l'Inter? Con una differenza di utile di 5 milioni, meglio tenersi Wesley Sneijder tutta la vita. O al limite, se si facesse un discorso di guadagno per il FFP, sarebbe più facile pensare a un Samir Nasri per la trequarti, gioiellino in scadenza con l'Arsenal e dunque a costo sicuramente inferiore.

Un poker d'assi, quindi, difficilissimo da muovere in toto, singolarmente è un altro discorso. Le ipotesi restano vane, al momento la realtà è poco fantasiosa e molto concreta, in attesa del cambio di marcia. Si aspettano segnali da Madrid e non solo...