Riccardo Signori de Il Giornale ha commentato in questi termini l'arrivo di Gasperini all'Inter e soprattutto il contratto annuale con un'opzione per il secondo anno: "Era il minimo garantire a Gasperini un'opzione di un altro anno di contratto, un atto di cortesia dovuto a un allenatore che ha avuto la pazienza e la bontà di sentirsi dire che era uno dei tanti, che era una seconda scelta rispetto ad altri. Gasperini era rimasto con le carte in mano prima col Napoli poi col Palermo, Moratti ha dato la sensazione netta di preferire altri e di non riuscire a prenderli. Il suo limite è che ha allenato solo il Genoa, dunque c'è una minima incognita magari a qualcuno come Capello".

In conclusione, una battuta sul mercato: "Ora servirà un grandissimo giovane, non diciamo un Sanchez o un Pastore. L'Inter deve dare una squadra con tanti giovani a Gasperini se vuole sfruttarlo, altrimenti rischia di perdere senatori e lo stesso Gasp".