Gianmarco Falasca, prodotto del settore giovanile della Roma, è passato all'Inter Primavera. L'Avvocato Scognamillo, procuratore di Falasca, spiega alcuni retroscena sul passaggio da svincolato in nerazzurro: "Lo svincolo è stato un fulmine a ciel sereno: il ragazzo inizialmente ci è rimasto un po’ male, ma con il tempo ha metabolizzato la notizia. Poi è arrivata la chiamata dell’Inter, tutto è andato per il verso giusto. Gianmarco aveva ricevuto anche altre offerte, ma la proposta dei nerazzurri non si poteva rifiutare".

Falasca si è già arrivato nella primavera nerazzurra: "Qualche giorno fa siamo andati a Milano per incontrare i dirigenti, fare le visite mediche e ratificare l’accordo. Dal 21 Luglio si è aggregato al gruppo della Primavera nerazzurra e ha iniziato gli allenamenti con i nuovi compagni. Gianmarco è convinto di poter far bene all’Inter. Partirà in sordina, ma credo proprio che riuscirà a conquistarsi i suoi spazi".

Falasca ritroverà Stramaccioni, che lo ha già allenato negli Allievi Nazionali della Roma. Ma il suo arrivo all'Inter non è solo merito suo: "E’ vero Stramaccioni e Falasca si conoscono molto bene. Il mio assistito ha un buon ricordo del tecnico romano che lo ha allenato durante gli Allievi Nazionali, la scelta dell’Inter di prendere Falasca non dipende da Stramaccioni, però. I dirigenti nerazzurri hanno ricevuto parecchie relazioni positive sul ragazzo. L’Inter lo seguiva sin dall’anno scorso, quando si mise in luce segnando un gol nella finale dell’Arco di Trento. Quando i dirigenti dell’Inter hanno saputo che Falasca era svincolato non ci hanno pensato due volte a prendere il giocatore".