Corvia interrogato, il legale: "Le chat erano false"

Fonte: repubblica.it
© foto di Federico De Luca
Secondo le intercettazioni emerse nel caso scommesse, Daniele Corvia avrebbe avuto un ruolo di primo piano nell'organizzare la puntata, poi saltata, su Inter-Lecce. L'attaccante giallorosso sembrava avesse parlato in chat con Massimo Erodiani, uno dei testimoni chiave dell'inchiesta di Cremona, per accordarsi sulla giocata e sull'incasso, ipotesi adesso esclusa dal pm Stefano Palazzi, che ieri lo ha interrogato per 45 minuti: "La posizione di Corvia si chiude qui, sia per la giustizia sportiva che per quella penale - ha dichiarato l'avvocato Del Re, legale del calciatore mai formalmente indagato -. Negli atti c'è il fatto che le chat erano assolutamente false, utilizzate da Paoloni per millantare questo rapporto. Paoloni lo conosce perché hanno giocato insieme nella primavera della Roma e nella Ternana nel 2005, mentre non conosce affatto Quadrini. Anche le intercettazioni - aggiunge l'avvocato -sono utili a chiarire l'estraneità del mio assistito, e il continuo accostamento a Quadrini mi pare ridicolo".