"Spunti di riflessione sul caso scudetto 2006"

ALBERTO X FCINTERNEWS.IT

"Qualche spunto di riflessione sulle note vicende.
1) Lo schema normativo di riferimento dei procedimenti di giustizia sportiva è il Codice di Procedura Penale (Fonte: CORTE DI GIUSTIZIA FEDERALE, Sezioni Unite, TESTI DELLE DECISIONI RELATIVE AL COM. UFF. N. 183/CGF – RIUNIONE DELL’ 8 MAGGIO 2009, Processo “Guardiola”.
Il cpp prevede nel modo più chiaro che il morto non può essere oggetto di alcuna attività processuale (art. 69-129 cpp). Perché il Procuratore Federale ha continuato a procedere? Vi rendete conto che Palazzi riesce persino a ritenere responsabile il Presidente del Chievo per due garbate telefonate di lamentela? E’ evidente che si sente troppo debole (specie dopo aver demolito la Juventus, dopo la canea della stampa serva, ed ancor più dopo le recentissime proposte di radiazione di Moggi e C.) per non procedere, o semplicemente affermare che le telefonate dell’Inter erano il nulla, il mero tentativo di avere arbitraggi equi e non soltanto soprusi (la nota telefonata Fazi-Bergamo sul come doversi rabbonire in giro Facchetti è fin troppo illuminante; altro che favori, erano loro a cercare Facchetti per prenderlo per il sedere);
2) Il Procuratore Federale chiaramente accerta che tutte le condotte esaminate “trovano la loro collocazione temporale nella stagione sportiva 2004-2005 ed entro il termine della stessa".
Allora perchè si dovrebbe revocare il 2005-2006?
3) Per definizione non ci sarà mai un giudizio sportivo (essendosi data prescrizione prima dell’inizio del medesimo).
Sulla base di cosa si dovrebbe revocare? Sulla base delle opinioni di Mughini?
Mi piacerebbe una risposta da parte di qualche juventino non lobotomizzato, visto da quelle parti si considera persino smontata la colpevolezza della Juve (nonostante la documentazione delll’accusa, nonostante la sentenza Giraudo, nonostante la condanna sportiva ed il patteggiamento con cui la responsabilità è stata ammessa dagli stessi colpevoli (!), nonostante la stessa relazione Palazzi che è severissima con la Juventus ben più che con gli altri soggetti esaminati)
4) Se l’opinione di Palazzi vale revoca, perché l’accertamento un po’ più pregnante, nel rango delle fonti giudiziarie (via, diciamo così) di Cassazione 21324/07 in tema di doping 1994-98 non deve valere revoca?

5) Diamo per ammesso e non concesso che qualcuno, con notevole sforzo di fantasia, consideri Facchetti per quelle telefonate responsabile di slealtà sportiva; applicando le medesime proporzioni, come dovrebbe giudicare questo qualcuno il comportamento della Juventus dell’epoca Moggi-Giraudo-Agricola? Quale sanzione dovrebbe essere applicata? Il bombardamento della sede, l’azzeramento del palmares dalla fondazione e l’esilio su Saturno?
6) Fantastico l’articolo di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano del 6 luglio (tifoso juventino, ma grande giornalista e non servo di Moggi), a dimostrazione che l’ossigeno può passare nel cervello indipendentemente dal tifo.
Un saluto a tutti"
Alberto