Torna Eto'o, e il pubblico esulta. Jonathan a parte, Pazzini caldissimo

Fonte: Christian Liotta da Pinzolo
Si apre col ritorno in gruppo di Samuel Eto'o, acclamitissimo dai presenti, e con l'atto di clemenzadella pioggia, che cala progressivamente di intensità prima dell'inizio, l'allenamento odierno dell'Inter. Da segnalare che, prima del via ai lavori, Stefano Rapetti ha preso sottobraccio Wesley Sneijder e gli ha detto qualche parola di incoraggiamento. Quattro giovani hanno lavorato a parte con Bernazzani, mentre il resto del gruppo si è subito esibito in partitelle. Assente Jonathan, che ha sostenuto una seduta nella palestra adiacente al campo del Pineta. Subito riproposta la difesa a tre Chivu-Samuel-Ranocchia, che ormai dovrebbe rappresentare l'asse portante di Gasperini, con Nagatomo e Santon esterni alti. Il primo macina chilometri su chilometri, ma anche il ragazzo di Portomaggiore ha fornito, specie nella prima parte, buone indicazioni, fungendo talvolta anche da terzo trequartista a fianco di Sneijder ed Eto'o, con Pazzini punta.
La seconda partitella si è svolta quasi sul campo regolamentare, con le porte poste a ridosso delle lunette. Da segnalare qui il piede già caldo di Pazzini, micidiale spesso e volentieri sotto porta. Ottime indicazioni anche da Ricky Alvarez, che sembra aver superato la timidezza in campo regalando giocate strappa-applausi ai presenti. Positivo, tra i giovani, il difensore Luca Caldirola, che ha avuto il compito di tenere testa ai due bomber nerazzurri.