Il suo Clasico solidale e le iniziative della sua Fundacion Pupi non smettono mai di stupire. Successi continui da parte di un uomo straordinario che tra la beneficenza e l'Inter si è prodigato in maniera straordinaria, diventando un simbolo eterno. Javier Zanetti sa solo riscuotere successi, filo conduttore di una carriera incredibile in campo e fuori. E proprio per discutere del capolavoro del suo ultimo Clasicosolidale, Pupi ha parlato aFcInterNews.it direttamente dall'Argentina.

Javier, ancora un'iniziativa a gonfie vele.

"Sono veramente molto soddisfatto. C'erano tantissime persone, grande voglia di contribuire, anche la partita è andata benissimo. Non posso che dirmi entusiasta".

C'erano tanti tuoi compagni dell'Inter presenti, ma gli occhi erano tutti su Diego Milito.

"E' vero. Aspettavamo anche Forlan ma Diego ha avuto un impegno con l'Unicef che gli ha impedito di esserci. Per quanto riguarda il Principe, devo dire che l'ho visto molto bene. E' veramente in forma".

Potrà dunque tornare molto utile alla causa nerazzurra da gennaio.

"Sicuramente sì, Milito è sempre stato e resterà un giocatore importante per noi".

C'era anche Paulo Dybala, gioiellino dell'Instituto che ha ben figurato e del quale si parla tanto.

"E' un talento puro. Dybala può far bene in qualsiasi squadra di livello".

Lo vedi già pronto per l'Europa?

"E' giovane, però se una società lo prende e dà lui la giusta fiducia può ripagare alla grande perché le qualità non gli mancano".

Intanto, il mercato adesso entra nel vivo.

"Credo che la società qualcosa farà. I nostri dirigenti stanno facendo le loro valutazioni, avremo qualche rinforzo per essere più competivivi. Il gruppo è forte, ma se arrivasse qualcuno per fare il salto di qualità non potremmo che accoglierlo all'Inter - come sempre - a braccia aperte".

Chiudiamo augurando a te e alla tua splendida famiglia un 2012 ricco di soddisfazioni in campo e fuori.

"Grazie mille, ricambio l'augurio. E spero di poter vincere il Pallone d'Oro diFcInterNews.it (ride, ndr)".

Si ringrazia Javier Zanetti per la gentile disponibilità.