E lo chiamavano il derby d'Italia...

FONTE: EUROSPORT

Juventus e Inter si sono invertiti i ruoli. I bianconeri hanno ceduto ai nerazzurri la settima posizione dell'anno scorso, ma il cosiddetto 'derby d'Italia' potrà risentirne alla voce spettacolo? Gli stimoli non mancano, alle due squadre il compito di emozionarci ancora



Una nuova sfida tra Juventus e Inter si avvicina, ma sebbene rimanga una delle sfide madri del calcio nostrano quella tra due delle squadre più vittoriose della storia del nostro campionato avrà questa volta un sapore diverso. Sì, chiaro, la definizione di derby d'Italia rimane intatta, perchè siamo abituati così, è storia, anche se le condizioni non rispettano più la definizione di partenza di questa gara: la sfida tra le due formazioni mai retrocesse dalla Serie A (la Juve è venuta meno al requisito dopo il coinvolgimento per lo scandalo Calciopoli).
La gara dei bianconerazzurri ha sempre generato grandi emozioni, regalato sorprese, deciso campionati, ma quest'anno non sarà come sempre. La Juventus è tornata nella massima serie da cinque anni e da quel momento a oggi abbiamo sicuramente potuto assistere a sfide più equilibrate con la storica rivale Inter. L'anno scorso, sotto l'egida di Delneri, i bianconeri si erano piazzati al settimo posto, con evidenti lacune che ne avevano precluso la partecipazione ad alcuna competizione europea. Oggi invece i ruoli sembrano invertirsi; la squadra di Conte ricopre ora la piazza che un anno fa era dell'Inter, mentre i nerazzurri scivolano settimi (curioso che anche i punti coincidano).
Insomma non sarà una sfida-scudetto alla quale eravamo soliti assistere, ma sarà una sfida che sicuramente offrirà spunti interessanti per la corsa al titolo. Con l'insolito supporto dato dalla componente di tifo/'gufaggio' rossonero- se mi passate il termine - l'Inter potrebbe trovare alla vigilia della gara i giusti stimoli per aggiungere un nuovo pezzo alla collezione delle vittorie contro le big in una stagione deludente. Dopo il successo nel derby milanese contro la squadra di Allegri, l'Inter potrebbe trovare nuova linfa per la rimonta su Roma, Lazio e Udinese, vincendo contro la Juve. Un occhio, comunque, va anche al Catania, a parità di punti (41).
Occhio anche alla Juve: in piena inerzia dopo aver eliminato proprio la rivale scudetto Milan dalla Coppa Italia in semifinale ora vorrebbe approfittare del calendario difficile dei rossoneri, costretti a sfidare per due volte nel giro di quattro giorni (sabato con la Roma e mercoledì con il Barça) la scuola calcio spagnola di Luis Enrique ma soprattutto di Pep Guardiola.
Non sarà una sfida al top, ma la nostra speranza è che il nuovo scontro tra due grandi tradizioni del nostro calcio ci regali un nuovo grande spettacolo nonostante magari le premesse non siano le migliori. A Juventus e Inter il compito di spiegarci se questo è e sarà o meno il derby d'Italia di sempre.
Juventus_Inter_Serie A_2011 - 0