Il mercato della nuova Inter passerà anche dai riscatti. Tanti nomi in entrata, tanti in uscita, ma soprattutto diverse situazioni da chiarire in tempi brevi con le rispettive società per i prestiti con diritto di riscatto e le comproprietà. Da tempo è noto cheFredy Guarin, a meno di clamorose sorprese, rimarrà per rinfrescare la mediana dell'Inter del futuro, l'accordo con il Porto è già definito a poco più di 10 milioni; chi invece all'Inter dovrebbe tornare è Emiliano Viviano, in comproprietà con il Palermo che lo ha preso dal Genoa a gennaio, ma con la società nerazzurra si è già deciso che quando si opterà per il grande salto di Emiliano tra i pali nerazzurri da titolare non saranno posti ostacoli. Già i primi incontri dei giorni scorsi hanno indirizzato la situazione proprio in questo senso, con il futuro di Julio Cesar che dunque si riempe di ombre.

Da discutere con il Genoa sarà invece il riscatto di Juraj Kucka, a metà con la società di Preziosi dalla scorsa estate e per il quale si è provato a strappare un colpo low costdurante lo scorso gennaio. Un colpo in extremis fallito, ma la situazione dello slovacco andrà assolutamente risolta a giugno, perché anche il rendimento di Kucka sta risentendo non poco di questo 'limbo' tra Genova e Milano. Chi invece vede sempre più lontana la permanenza Milano sarà Angelo Palombo: il prestito oneroso è costato 1 milione, poco più di 3.5 costerebbe un riscatto al quale però l'Inter non sta pensando. Il centrocampista potrebbe tornare alla Sampdoria perché non si è inserito negli schemi nerazzurri, solo l'avvento di un tecnico che lo possa rivalutare farebbe cambiare uno scenario che per adesso è segnato.

E proprio su Palombo c'è una questione ingaggio da sottolineare: l'ex capitano doriano compirà 31 anni il prossimo settembre e guadagna 1 milione e 600 mila euro, esattamente un milione in più di Andrea Poli. Il ragazzino di Vittorio Veneto ne compirà 23 di anni a settembre stesso e verrà sì riscattato dalla Sampdoria a prescindere dal tecnico del futuro, perché l'Inter vuol tenerlo e ha già un accordo con Pasquale Sensibile, d.s. doriano. Anche gli ingaggi fanno la loro parte. E se Palombo prende più del doppio di Poli, forse alcune scelte verranno quasi come obbligate. Come quasi obbligato sarà il non-riscatto di Mauro Zarate: poco più di 15 milioni per prendere l'autore di un solo gol in un'annata disastrosa sarebbe un delitto.